L'AUDIZIONE



Francia, Germania, 2019

Uscita: 5 maggio 2022

Durata: 99'

Trailer (1:35 min)

 

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ARRIVA NEI CINEMA ITALIANI GIOVEDÌ 5 MAGGIO 2022

TRA BACH E LA BATTAGLIA MODERNA DI UNA MADRE, INSEGNANTE DI VIOLINO E DONNA CHE NON CHIEDE ALTRO CHE LA PERFEZIONE

 

Il film di Ina Weisse è dominato dall'imponente performance di Nina Hoss, da vent'anni una delle più grandi attrici della sua generazione. Nel cinema è la musa ispiratrice della new wave tedesca, dominata da Christian Petzold, con il quale ha girato sei film.

Non sono necessariamente musical (ma spesso sì) non sono necessariamente biografici (ma spesso sì), sono semplicemente film sul mondo della musica che hanno il loro centro non nelle canzoni usate ma in come riescono a raccontare il mondo della musica, magari con un’opera drammatica che incrocia le relazioni familiari e sociali.

È il caso de L’audizione, secondo lungometraggio di Ina Weisse (già presentato in anteprima mondiale al 44° Toronto International Film Festival, al festival di San Sebastian, dove l’attrice protagonista Nina Hoss ha vinto il premio per l’interpretazione e al Bif&st 2020), che uscirà nelle sale italiane giovedì 5 maggio, distribuito da Pier Francesco Aiello per PFA Films ed Emme Cinematografica. 

La storia è quella di Anna Bronsky (Nina Hoss), una severa insegnante di violino in un liceo musicale a Berlino. È sposata con il liutaio francese Philippe Bronsky (Simon Abkarian) e insieme hanno un figlio di 10 anni, Jonas (Serafin Mishiev), che frequenta la stessa scuola. La relazione con suo marito sembra sgretolarsi e Anna è alla ricerca di nuove sfide nella sua piuttosto noiosa vita familiare (che comprende anche i suoi genitori anziani) e professionale.

Durante gli esami di ammissione annuali della scuola, Anna rimane affascinata dal talento di un candidato, Alexander Paraskevas (Ilja Monti), al punto che si mette contro tutti gli altri insegnanti per ammetterlo. Mentre Anna prepara Alexander per gli esami intermedi, lui diventa rapidamente la sua nuova fissazione. Trascorrendo la maggior parte del tempo con lui e concentrandosi ampiamente sul suo miglioramento, inizia a trascurare la sua famiglia anche più di prima, mettendo il suo dovere al di sopra dell'amore per suo marito e suo figlio. La pressione aumenta ancora quando il suo collega e amante segreto Christian Wels (Jens Albinus) la invita a esibirsi in un quintetto e la sua esibizione si rivela un disastro. Dopo questo evento umiliante, Alexander diventa l'unico obiettivo di Anna e la distanza tra lei e la sua famiglia cresce drammaticamente. Fin quando arriva il giorno dell’esame e gli eventi prendono una svolta inattesa...

L’audizione ruota attorno ad Anna, tutto è orchestrato intorno a lei, il ritmo del film segue l'evoluzione del personaggio così come la colonna sonora, che bilancia l'era barocca di Bach (Il Presto, la Ciaccona, ecc.) con la battaglia moderna di una madre, insegnante e donna che non chiede altro che la perfezione.

Per Ina Weisse Anna ha standard alti, è una perfezionista implacabile e lotta per tutto questo, il suo allievo è come un’estensione del suo braccio e più che preoccuparsi del suo futuro Anna è più preoccupata per se stessa. Il mondo della musica, in questo senso, che è molto orientato alla competizione per raggiungere l’eccellenza, era lo sfondo ideale per raccontare questa storia, per descrivere questo personaggio”.

L’audizione è dominato dall'imponente performance di Nina Hoss, da vent'anni una delle più grandi attrici della sua generazione. In teatro è stata particolarmente apprezzata la sua interpretazione della Medea di Euripide, al Deutsches Theater, e dal 2013 è entrata a far parte della Schaubühne di Berlino, diretta da Thomas Ostermeier. Nel cinema è la musa ispiratrice della new wave tedesca, dominata da Christian Petzold, con il quale ha girato sei film.

“Nina Hoss ha fatto suo il personaggio di Anna e l’ha interpretato con grande empatia”, ha dichiarato la regista.

Tra le curiosità: la canzone che Philippe Bronsky canta all’inizio, Le Temps des Cerises, era l’inno della Comune di Parigi.

Co-sceneggiato da Ina Weisse e Daphne Charizani, che aveva collaborato anche al suo debutto da regista Der Architek, L’audizione è una coproduzione tedesco-francese di Felix von Boehm per la compagnia berlinese Lupa Film con Idéale Audience, in associazione  con  Port-au-Prince Pictures, ZDF, Arte Deutschland, German Federal Film Fund (DFFFF), MBB, MDM, CNC/FFA Mini-Traite e PANOPTIMO.

Regia
INA WEISSE

Sceneggiatura
DAPHNE CHARIZANI
INA WEISSE


Direttore della fotografia
JUDITH KAUFMANN

Primo aiuto regista
SANDRO SILVA

Montaggio
HANSJORG WEISSBRICH

Suono
GUILLAUME SCIAMA

Missaggio
BRUNO TARRIER

Scenografia
SUSANNE HOPF

Direzione casting
NINA HAUN (Germania)
YOUNA DE PERETTI (Francia)
PATRICK DREIKAUSS (Germania–Bambini)

Costumi
PETRA KRAY

Una produzione
LUPA FILM - FELIX VON BOEHM

Direttore di produzione
SABINA BELCHER

In coproduzione con
IDEALE AUDIENCE

In associazione con
PORT-AU-PRINCE, ZDF-ARTE, DFFF, MBB, MDM, FFA MINI-TRAITE/CNC, PANOPTIMO

Distribuito da
P.F.A. Films
Pier Francesco Aiello
EMME CINEMATOGRAFICA

Cast

NINA HOSS
(Anna Bronsky)

SIMON ABKARIAN
(Philippe Bronsky)

JENS ALBINUS
(Christian Wels)

ILJA MONTI
(Alexander Paraskevas)

SERAFIN MISHIEV
(Jonas Bronsky)

FOTO