BOBÒ
VA A LOCARNO CON LA SUA VOCE DEL SILENZIO
IL
NUOVO FILM DOCUMENTARIO DI PIPPO DELBONO
SARÀ PRESENTATO IN
ANTEPRIMA MONDIALE IL 7 AGOSTO AL FESTIVAL
Una
produzione Fabrique Entertainment, Luce
Cinecittà, Inlusion Creative
Hub, Vargo, con Rai Cinema
In
autunno, in una data ancora da definire,
Bobò
arriverà nelle sale italiane con Luce
Cinecittà.
La sua distribuzione si avvicinerà
idealmente alla Giornata Mondiale
della Salute Mentale (10 ottobre),
contribuendo, attraverso il
cinema, alla riflessione condivisa sul tema.
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C’è
un silenzio che non svanisce, ma resta.
Risuona. È la traccia
lasciata da Bobò,
anima muta e visibile del teatro
contemporaneo, ora protagonista
dell’omonimo film documentario diretto da
Pippo Delbono, in
anteprima mondiale il 7 agosto al Festival
di Locarno (Selezione
Ufficiale, Fuori Concorso).
Il
film racconta la storia straordinaria e reale
di Bobò, un uomo
sordomuto, analfabeta e microcefalo che ha
vissuto per 46 anni nel
manicomio di Aversa. La sua vita prende una
svolta inaspettata nel
1995, quando Delbono lo incontra durante una
visita nella struttura e
ne rimane profondamente colpito. Da
quell’incontro nasce un legame
umano e artistico destinato a cambiare per
sempre le loro vite.
Attraverso
questo incontro, Bobò — fino a quel momento
invisibile al mondo —
diventa una figura centrale nel teatro e nel
cinema di Delbono,
rivelandosi un interprete sorprendente, capace
di comunicare con
forza e poesia anche senza parole. La sua
presenza ridefinisce il
linguaggio artistico del regista, trasformando
il suo modo di
raccontare, di guardare, di creare. “Era un
poeta del silenzio,
un’anima pura che ci ha insegnato l’umanità, ”
racconta oggi
Delbono. “Questo film è un gesto d’amore per
custodirne la
luce.”
Bobò
(regia,
soggetto e sceneggiatura di Pippo Delbono) si
compone di materiali
d’archivio raccolti lungo oltre vent’anni:
riprese originali,
estratti di spettacoli, interpretazioni
teatrali e momenti di vita
quotidiana che restituiscono con delicatezza e
intensità la figura
di Bobò. La digitalizzazione di oltre 300 ore
di repertorio
s’intreccia con nuove riprese realizzate tra
Napoli e Aversa, nei
luoghi dove tutto è cominciato. La voce
narrante è quella dello
stesso Delbono, guida sensibile in un dialogo
profondo tra memoria e
presente. Il montaggio e la scelta musicale
accompagnano il racconto
con sensibilità, esaltando la ricchezza visiva
ed emotiva delle
immagini.
Bobò,
figura chiave del teatro di Delbono per oltre
vent’anni, ha
lasciato un’impronta indelebile: per Le
Monde
è stato “l’incomparabile attore microcefalo e
sordomuto, un
piccolo re incerto”; Avvenire
l’ha definito “icona poetica di libertà e
resistenza”;
Doppiozero
ha scritto che “trasforma il caos in
archetipo”; mentre Il
Manifesto
ha parlato di “linguaggio silenzioso che tocca
l’essenza della
vita”. E come ha ricordato Teatro.it,
“era l’anima del teatro di Delbono, capace di
trasformare la
fragilità in forza universale.”
“Siamo
orgogliosi di presentare questa storia al
pubblico internazionale di
Locarno, ” affermano i produttori Renata Di
Leone e Giovanni
Capalbo. “È la testimonianza viva del potere
dell’arte di
restituire dignità e voce a chi è stato
dimenticato.”
Bobò
si è spento il 1° febbraio 2019 ad Aversa,
all’età di 83 anni.
Questo film ne restituisce lo sguardo e
l’eredità artistica.
In
autunno, in una data ancora da definire, Bobò
arriverà nelle sale italiane con Luce
Cinecittà.
La sua distribuzione si avvicinerà idealmente
alla Giornata Mondiale
della Salute Mentale (10 ottobre),
contribuendo, attraverso il
cinema, alla riflessione condivisa sul tema.
Con
le musiche originali di Enzo Avitabile, la
fotografia di Cesare
Accetta e il montaggio di Marco Spoletini, Bobò
è una produzione Fabrique
Entertainment, Luce Cinecittà, Inlusion
Creative Hub, Vargo, con Rai
Cinema.
L’opera
è stata realizzata con il contributo del Fondo
per lo sviluppo degli
investimenti nel cinema e nell’audiovisivo,
Ministero della Cultura
– Direzione generale Cinema e Audiovisivo.
Con
il contributo ex L.R. 30/2016 della Regione
Campania e Film
Commission Regione Campania. Produttori:
Renata Di Leone, Giovanni Capalbo, Fabio
Volpentesta, Marco
Garavaglia, Gianluca Varriale, Alessandro
Riccardi.
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